PREVISIONI MERCATO IMMOBILIARE
Previsioni del mercato immobiliare
2023-2024
Quali sono le previsioni del mercato immobiliare nel 2023? Diamo un’occhiata
alle analisi aggiornate. Secondo i principali operatori, il rallentamento del
mercato immobiliare iniziato nella seconda metà del 2022 proseguirà anche nel
2023. Tuttavia non ci sarà una vera crisi immobiliare. La riduzione dei
prezzi degli immobili rappresenterà infatti una opportunità di investimento e
l’immobiliare si confermerà un’opzione sicura contro l’inflazione. In generale,
il mercato si stabilizzerà allineandosi ai i trend di crescita del 2019, con
una buona domanda supportata dall’abbassamento della curva dei prezzi delle
case.
Sebbene sia impossibile prevedere il futuro, il settore immobiliare nei
prossimi mesi/anni presenterà grandi sfide ma anche interessanti opportunità,
sia per i venditori che per gli acquirenti. Non si prevede una crisi
immobiliare per il prossimo anno perché, nonostante i rialzi, i tassi di
interesse sono ancora su livelli interessanti se confrontati con i picchi
raggiunti negli anni passati. Certamente le condizioni sono diverse dai
minimi storici degli ultimi anni, ma si pensa che gli acquirenti si abitueranno
al nuovo regime.
Le previsioni sul probabile temporaneo rallentamento nel mercato
immobiliare nel 2023/2024 offrirà quindi interessanti opportunità di
investimento. Sarà un mercato più calmo con condizioni favorevoli per coloro
che hanno liquidità o che possono accedere al credito. Questa situazione
soddisfa i desideri di molti, sia italiani che europei, come evidenziato da un’indagine
condotta su un campione di 16mila consumatori in 22 Paesi. Gli italiani
compreranno ancora casa nel 2023? Secondo i dati, il 45% degli intervistati
in Europa è più propenso ad acquistare un immobile rispetto ad un anno fa, con
una percentuale che sale al 50% in Italia. Tra gli europei che stanno
considerando l’acquisto di un immobile, uno su quattro sta valutando la
possibilità di farlo in un paese diverso dal proprio. Una delle destinazioni
più papabili sembra essere l’Italia, che si posiziona al 4° posto tra le mete
più ambite sia per trasferirsi che come investimento.
Corten Immobiliare
Fonte: Ibpost